{"id":8006,"date":"2024-02-06T11:03:54","date_gmt":"2024-02-06T10:03:54","guid":{"rendered":"http:\/\/www.frequenzaitaliana.it\/?p=8006"},"modified":"2024-02-06T11:03:54","modified_gmt":"2024-02-06T10:03:54","slug":"sanremo2024-le-pagelle-dopo-le-prove-generali","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.frequenzaitaliana.it\/sanremo2024-le-pagelle-dopo-le-prove-generali\/","title":{"rendered":"Sanremo2024 – Le Pagelle dopo le prove generali."},"content":{"rendered":"
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Sanremo2024 – Le Pagelle dopo le prove generali.<\/h3>\n<\/div>\"\"<\/span>

Nel Teatro Ariston di Sanremo, ieri pomeriggio si sono svolte le prove generali del Festival. Le prime impressioni sui brani in gara nelle nostre pagelle.
\nDaremo uno sguardo rapido e dettagliato alle esibizioni, condividendo le nostre prime impressioni sulle canzoni che prenderanno parte alla kermesse musicale pi\u00f9 attesa dell’anno.<\/p>\n<\/div>

Negramaro<\/strong>\u00a0Ricominciamo tutto<\/em>
\n“Ricominciamo tutto” \u00e8 una canzone d’amore dai toni sanremesi, caratterizzata da un inizio delicato con piano e voce. Il crescendo elegante e potente, unito a una mescolanza di rock, pop ed elettronica, si fonde armoniosamente con la parte orchestrale, creando un’esperienza di ascolto avvincente. Non immediata ma destinata a crescere nell’apprezzamento ascolto dopo ascolto
\nVoto 6,5<\/strong><\/p>\n

Ricchi e Poveri<\/strong>\u00a0Ma non tutta la vita<\/em>
\nAllegria e voglia di ballare trasudano da ogni nota, con una cassa che batte in quattro tempi incalzanti. Due coppie di ballerini dominano la scena, ma \u00e8 l’energia travolgente di Angelo e Angela a emergere. Il brano oscillante tra il marcatamente tradizionale e la ricerca di movimenti gi\u00e0 visti su meme social. Sebbene tentino di evitare l’effetto troppo studiato, il risultato non convince del tutto. Tuttavia, la melodia accattivante rende impossibile resistere al richiamo del ritmo e delle parole.
\nVoto 7 <\/strong>
\n
\nAnnalisa\u00a0<\/strong>Sinceramente<\/em>
\nProgettata per diventare un successo, ma \u00e8 improbabile che lo raggiunga appieno. Pochi contenuti e molta enfasi sulla cassa. Pur essendo contemporaneo nel suo stile puro, fatica a rimanere impresso al primo ascolto. Le aspettative riguardo alla partecipazione di Annalisa erano elevate, e sebbene il brano sia molto valido, manca quel tocco scintillante che lo avrebbe reso indimenticabile.
\nVoto 6.5<\/strong><\/p>\n

Rose Villain<\/strong>\u00a0Click Boom!<\/em>
\nuna canzone dai molteplici volti che si fondono in modo impeccabile. \u00c8 una sorta di doppia faccia musicale, efficace ma non eccessivamente elaborata. Il risultato \u00e8 un Frankenstein musicale convincente, dove Rose Villan dimostra una padronanza tecnica notevole, capace di sorprendere anche i pi\u00f9 esperti. \u201cSi pu\u00f3 fare!\u201d
\nVoto 8<\/strong><\/p>\n

Diodato\u00a0<\/strong>Ti muovi<\/em>
\nLa canzone tratta di un amore concluso che ha lasciato un segno indelebile, permeato dalla tipica malinconia che caratterizza le canzoni di Diodato. Antonio offre una performance vocale impeccabile, sebbene non raggiunga l’apice emozionale di “Fai Rumore”. La coreografia con i ballerini e le ballerine \u00e8 incantevole. Il brano si sviluppa in un crescendo dinamico che culmina in un finale esplosivo. Pur mantenendosi sempre sotto controllo, non eccede mai nei toni, risultando sempre efficace. \u00c8 una canzone dolce che avvolge l’ascoltatore con la sua melodia.
\nVoto 7.5<\/strong><\/p>\n

Mahmood<\/strong>\u00a0Tuta gold<\/em>
\nColori vivaci del Mediterraneo e un ritmo coinvolgente caratterizzano la performance del vincitore del Festival per due volte. I ritmi evocano immagini di sabbia e dune, trasformando rapidamente il brano da un potenziale classico a una hit pronta per dominare le radio e i palchi pi\u00f9 importanti. \u00c8 quasi un ritorno alla magia di “Soldi”, ma con una produzione pi\u00f9 matura e riflessiva.
\nVoto 7.5<\/strong><\/p>\n

BNKR44<\/strong>\u00a0Governo punk<\/em>
\nUn brano che sfida la categorizzazione, fuori dagli schemi del target post-adolescenziale. Si colloca nel revival del new punk che ha riacquistato grande popolarit\u00e0 di recente. Sulla scena, i cinque artisti si esibiscono con coesione, saltando senza sosta, mantenendo un ritmo incessante.
\nVoto 6 <\/strong><\/p>\n

Sangiovanni\u00a0<\/strong>Finiscimi<\/em>
\nUna canzone nata dalla fine di una relazione, dove l’artista si confronta con le proprie colpe. Tuttavia, il risultato abbastanza deludente e privo di rilievo. Un brano che dimostra che l’et\u00e0 non \u00e8 un ostacolo che impedisce di approfondire temi pi\u00f9 complessi. Si tratta di un passo indietro rispetto alle precedenti produzioni di Sangiovanni.
\nVoto 5.5 <\/strong><\/p>\n

Clara\u00a0<\/strong>Diamanti grezzi<\/em>
\nUn testo che parla alla generazione attuale, accompagnato da una voce splendida e da una presenza scenica da BIG affermata. Clara canta con convinzione un brano che avr\u00e1 certamente il suo spazio in radio. Pur seguendo uno schema classico, \u201cDiamanti Grezzi\u201d riesce a catturare l’attenzione fin dal primo ascolto, invitando al movimento spontaneo della testa. L’influenza tracciata da Mahmood rappresenta una forte tentazione per raggiungere il successo nella Citt\u00e1 dei Fiori.
\nVoto 7<\/strong><\/p>\n

Alessandra Amoroso\u00a0<\/strong>Fino a qui<\/em>
\nLa struttura della canzone \u00e8 decisamente tradizionale. \u00c8 sicuramente una candidata alla top 5. Alessandra dimostra di essere focalizzata sul suo obiettivo e al massimo della forma. Si tratta di una ballata classica sanremese, arricchita da una citazione da “L’odio” che sembra un po’ forzata. Non \u00e8 particolarmente contemporanea, ma questo non sempre rappresenta un difetto.
\nVoto 7<\/strong><\/p>\n

Fred De Palma<\/strong>\u00a0Il cielo non ci vuole<\/em>
\nIl ritmo della cassa in quattro richiama le atmosfere dei dance anni Novanta. Nonostante la descrizione di una relazione tossica, mancano completamente i ritmi latini tipici di Fred. Tuttavia, la canzone invita comunque a ballare. Si avverte l’attesa di un’esplosione imminente, che purtroppo non si materializza mai.
\nVoto 6.5<\/strong><\/p>\n

Fiorella Mannoia<\/strong>\u00a0Mariposa<\/em>
\nFiorella ci trasporta nell’America Latina con una cumbia messicana, un inno orgoglioso alla donna. \u00c8 un’opera di eccezionale bravura artistica, che prevedibilmente si posizioner\u00e0 ai vertici delle classifiche. I ritmi latini dipingono la donna nelle sue molteplici sfaccettature. Sebbene musicalmente non rappresenti una rivoluzione, l’attenzione \u00e8 maggiormente rivolta al contenuto che alla forma esteriore.
\nVoto 7.5<\/strong><\/p>\n

Santi Francesi\u00a0<\/strong>L\u2019amore in bocca<\/em>
\nAlessandro e Mario presentano il loro sound sul prestigioso palco dell’Ariston. La loro canzone \u00e8 fresca, caratterizzata da un ritmo accattivante e una resa vocale impeccabile. Si distingue per la sua struttura ben definita, che unisce la potenza delle melodie vocali degli anni ’80 a un arrangiamento contemporaneo. Tuttavia, nel complesso, non riesce a colmare appieno le aspettative, non raggiungendo il pieno potenziale che potrebbe offrire.
\nVoto 6.5<\/strong><\/p>\n

The Kolors<\/strong>\u00a0<\/strong><\/em>Un ragazzo una ragazza<\/em>
\nIl ritornello di questa canzone \u00e8 irresistibile, si insinua nella mente e non la lascia pi\u00f9. \u00c8 impossibile rimanere seduti sulla sedia, invita al movimento e alla gioia. Dopo il successo di Italodisco, Stash e la sua band ci regalano un altro tormentone. Se avete voglia di festeggiare, questa \u00e8 la canzone perfetta per voi. Le radio ringraziano!
\nVoto 8<\/strong><\/p>\n

Big Mama<\/strong>\u00a0La rabbia non ti basta<\/em>
\nUn tributo alla body positivity accompagnato da sonorit\u00e0 salsa. Marianna sfoggia una voce potente e magnetica, tuttavia, il brano, pur esibendo temi significativi con leggerezza, non riesce a lasciare un’impressione indelebile al primo ascolto, la mancanza di originalit\u00e0 nella struttura musicale rischia di offuscare il messaggio complessivo.
\nVoto 7<\/strong><\/p>\n

Renga e Nek<\/strong>\u00a0Pazzo di te<\/em>
\nDue voci cos\u00ec potenti come quelle di Renga e Nek sembrano essere sprecate in una canzone del genere. \u00c8 un’occasione mancata. Un brano fin troppo semplice che vorrebbe cavalcare l\u2019onda del tempo che fu. Sar\u00e0 apprezzata dai fan fedeli, ma potrebbe incontrare meno favore presso il pubblico contemporaneo.
\nVoto 6<\/strong><\/p>\n

Emma\u00a0<\/strong>Apnea<\/em>
\nUn altro brano radiofonico che trasuda l’energia della discoteca. Emma si mostra pienamente coinvolta durante la sua esibizione, senza segni di affanno. Anche lei si avventura nell’arrangiamento elettro, incoraggiando il battito delle mani a tempo. Potrebbe conquistare l’ascoltatore e avere successo in radio. Resta da vedere quanto a lungo rimarr\u00e0 in voga.
\nVoto 7.5<\/strong><\/p>\n

Irama<\/strong>\u00a0Tu no<\/em>
\nUna canzone commovente, caratterizzata da una complessit\u00e0 tecnica notevole. Intenso e avvolgente, questo brano notturno emana un’atmosfera internazionale. Con un chiaro richiamo allo stile di Ed Sheeran, il brano culmina in un crescendo epico, supportato splendidamente dall’orchestra. Se l’interpretazione durante la performance sar\u00e0 all’altezza di quanto visto durante le prove, Filippo potrebbe senza dubbio ottenere qualche soddisfazione.
\nVoto 8<\/strong><\/p>\n

Angelina Mango<\/strong>\u00a0La noia<\/em>
\nAnche la vincitrice di Amici si lancia nella cumbia. E non \u00e8 un caso: Angelina possiede un talento vocale indiscusso, confermandosi come la voce pi\u00f9 brillante della nuova generazione. La sua cumbia dell’amore promette di conquistare il palco dell’Ariston e il cuore del pubblico a casa. Non c’\u00e8 spazio per la noia in questa canzone; \u00e8 un viaggio coinvolgente sin dal primo ascolto in sala e continuer\u00e0 a far ballare anche quando sar\u00e0 trasmessa in radio. La sua musica valorizza il contenuto, e questo \u00e8 esattamente ci\u00f2 che conta.
\nVoto 9
\n<\/strong>
\nGeolier\u00a0<\/strong>I p’ me, tu p’ te<\/em>
\nUn mix urbano con sonorit\u00e0 dance, arricchito dalla lingua napoletana – una scelta che ha suscitato polemiche. Questo brano presenta pi\u00f9 melodia rispetto alle aspettative, richiamando lo stile di Liberato: una combinazione riuscita tra tradizione e elettronica. Sembra nato con un target specifico in mente e probabilmente rester\u00e0 confinato in quel contesto.
\nVoto 6<\/strong><\/p>\n

Maninni\u00a0<\/strong>Spettacolare<\/em>
\nUna canzone semplice che corre su un unico binario, il brano \u00e8 fortemente ancorato allo spirito festivaliero. La sua natura cos\u00ec classica rischia un po’ di passare inosservata.
\nVoto 6<\/strong><\/p>\n

Ghali\u00a0<\/strong>Casa mia<\/em>
\nIl brano offre un’illusione di leggerezza, che si dissolve con un ascolto pi\u00f9 attento: il testo rivela profondit\u00e0, la melodia cattura l’attenzione e il ritmo invita a muoversi. \u00c8 una vetrina perfetta per Ghali, che riesce a districarsi dai soliti temi festivalieri con una firma unica e senza fronzoli. Va dritto al punto con una chiarezza sorprendente.
\nVoto 7.5<\/strong><\/p>\n

Gazzelle\u00a0<\/strong>Tutto qui<\/em>
\nIl cantautore romano \u00e8 la quota indie di questa edizione. La sua ballad ha ricevuto un applauso sonoro e convinto da parte di molti giornalisti presenti in sala stampa. Dimostra di sapersi adattare perfettamente al contesto del Festival senza perdere la sua essenza, offrendo una canzone che parla direttamente al suo pubblico tra disperazione e tenerezza.
\nVoto 7.5<\/strong><\/p>\n

Il Volo\u00a0<\/strong>Capolavoro<\/em>
\nL’afflato tenorile si attenua significativamente, mentre la canzone prende una svolta decisa verso il pop. Il risultato \u00e8 un brano che evoca la tradizione dei musical americani. Potrebbe emergere con forza e raggiungere vette molto alte. L’orchestra e l’interpretazione del trio rappresentano un valore aggiunto indiscutibile.
\nVoto 8<\/strong><\/p>\n

Alfa<\/strong>\u00a0Vai!<\/em>
\nUn brano leggero e vivace, perfettamente adatto a un giovane come Alfa. Non \u00e8 difficile cogliere un certo debito nei confronti dello stile di Ed Sheeran. La canzone \u00e8 un vero e proprio inno all’ottimismo e alla gioia di vivere. Con una melodia incalzante e accattivante, tra fischietti e banjo, cerca di allontanarsi dalla comfort zone delle musiche virali dei social che hanno contribuito alla sua popolarit\u00e0. \u00c8 un invito a prendere il volo e a osare, a vivere la vita al massimo.
\nVoto 6<\/strong><\/p>\n

Dargen D\u2019Amico<\/strong>\u00a0<\/strong><\/em>Onda alta<\/em>
\nUna ballata sull’emigrazione che si sviluppa su un ritmo incalzante della cassa in quattro. Accanto, otto voci maschili vestite elegantemente in smoking accompagnano il cantante. L’artista sembra riprendere l’approccio di “Dove si balla”, rischiando di ripetersi. Nonostante ci\u00f2, la canzone si fa apprezzare per il suo orecchiabile ritmo, anche se si riconosce che il tema trattato non \u00e8 nuovo. \u00c8 un brano che, pur mantenendo una certa familiarit\u00e0, riesce comunque a catturare l’attenzione e a intrattenere.
\nVoto 6<\/strong><\/p>\n

La Sad<\/strong>\u00a0Autodistruttivo<\/em>
\nLa canzone di Riccardo Zanotti dei Pinguini trasmette un’attitudine pop, che si discosta nettamente dall’immagine dei tre ragazzi milanesi. Sebbene abbiano cercato di adottare un’immagine costruita a tavolino, sia nell’estetica che nei suoni, sembrano voler rappresentare un mondo che non appartiene loro. Questo divario si nota fin da lontano. Il brano risulta anonimo, privo di una vera identit\u00e0 che possa distinguersi nel panorama musicale
\nVoto 6 (di incoraggiamento)<\/strong><\/p>\n

Il Tre\u00a0<\/strong>Fragili<\/em>
\nUn mix di rap e pop, un terreno gi\u00e0 esplorato ma non del tutto originale. Tuttavia, va riconosciuto che \u00e8 l’unico, insieme a Mr Rain, a portare veramente il rap in questa edizione di Sanremo. Le parole “Scusa se ti ho fatto male ma siamo fragili come la neve” rappresentano una confessione toccante che merita rispetto. Affrontare un tema cos\u00ec importante \u00e8 un segno di coraggio, sperando che il messaggio riesca a raggiungere il grande pubblico. L’artista dimostra carattere e audacia nel non cercare la strada pi\u00f9 facile per il suo debutto al Festival di Sanremo
\nVoto 6<\/strong><\/p>\n

Mr Rain<\/strong>\u00a0Due altalene<\/em>
\nIl brano inizia dolcemente al piano, con due altalene al centro a simboleggiare il vuoto lasciato da chi non c\u2019\u00e8 pi\u00f9. Il rap si intreccia con la melodia, creando un mix orecchiabile anche se non riesce a catturare la magia di “Supereroi”. Tuttavia, va riconosciuto il coraggio dell’artista nel portare il rap in un contesto come Sanremo, affrontando temi importanti con sincerit\u00e0 e audacia.
\nVoto 7<\/strong><\/p>\n

Loredana Bert\u00e8<\/strong>\u00a0Pazza<\/em>
\nFinalmente un tocco di rock con la super Loredana dai capelli azzurri. Il suo manifesto “Io sono pazza di me, mi sono odiata abbastanza. Non ho bisogno di chi mi perdona, lo faccio da me” rappresenta perfettamente chi ha raggiunto la pace interiore. Un applauso scrosciante per lei.
\nVoto 8.5<\/strong><\/p>\n<\/div><\/div><\/div>

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I voti alle 30 canzoni in gara. <\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":7656,"comment_status":"closed","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":[],"categories":[22,27],"tags":[164,2086,138,2046],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.frequenzaitaliana.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/8006"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.frequenzaitaliana.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.frequenzaitaliana.it\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.frequenzaitaliana.it\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.frequenzaitaliana.it\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=8006"}],"version-history":[{"count":1,"href":"https:\/\/www.frequenzaitaliana.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/8006\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":8007,"href":"https:\/\/www.frequenzaitaliana.it\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/8006\/revisions\/8007"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.frequenzaitaliana.it\/wp-json\/wp\/v2\/media\/7656"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.frequenzaitaliana.it\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=8006"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.frequenzaitaliana.it\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=8006"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.frequenzaitaliana.it\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=8006"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}