{"id":4787,"date":"2020-11-24T09:00:25","date_gmt":"2020-11-24T08:00:25","guid":{"rendered":"http:\/\/www.frequenzaitaliana.it\/?p=4787"},"modified":"2020-11-22T14:09:21","modified_gmt":"2020-11-22T13:09:21","slug":"canzoni-damore-nascoste-recensione","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.frequenzaitaliana.it\/canzoni-damore-nascoste-recensione\/","title":{"rendered":"Canzoni d’amore nascoste: il lato sentimentale di Fabrizio Moro"},"content":{"rendered":"
Ci sono amori da rinchiudere metaforicamente nell’armadio, perch\u00e9 da accantonare, da rimuovere persino dagli angoli pi\u00f9 remoti della nostra memoria e ci sono amori che vale la pena cantare ogni giorno anche se finiti o perch\u00e9 fanno parte tuttora del nostro quotidiano. Fabrizio Moro<\/strong> ci porta in un viaggio fatto di canzoni d’amore pubblicate nel corso della sua quasi ventennale carriera e lo fa puntando sull’emotivit\u00e0 di arrangiamenti acustici<\/strong> che valorizzano i testi delicati e la voce graffiata e passionale del cantautore romano.<\/p>\n Pezzi passati in sordina o momenti importanti della prima fase della carriera di Fabrizio, prima del ritorno in grande stile prima come docente di Amici e poi con Sanremo 2017, che acquisiscono nuova linfa grazie a delle nuove versioni, che non strizzano l’occhio alle hit radiofoniche ma mirano alla commozione e all’immedesimazione dell’ascoltatore<\/strong>. Sangue nelle vene, Domani, 21 anni <\/em>e Melodia di giugno<\/em> sono delle gemme incastonate nel repertorio di Fabrizio ed \u00e8 giusto che possano arrivare anche ai fan dell’ultima ora, dritti come delle impennate di violino che impreziosiscono in termini emozionali questi brani. Presenti anche due nuovi inediti<\/strong> dal titolo Voglio solo stare con te<\/em> e Nun c’ho niente<\/em>, che si inseriscono perfettamente nel mood e nelle storie del concept album.\u00a0 Moro mette da parte con questa raccolta il suo lato rabbioso e sociale, per focalizzarsi sul sentimento e sull’amore<\/strong>, senza paura di risultare banale o smielato, ma con racconti di vita vissuta degni di essere ascoltati<\/strong>.<\/p>\n<\/div><\/div><\/div>