{"id":1877,"date":"2020-01-23T10:46:44","date_gmt":"2020-01-23T10:46:44","guid":{"rendered":"http:\/\/www.frequenzaitaliana.it\/?p=1877"},"modified":"2020-01-23T11:09:00","modified_gmt":"2020-01-23T11:09:00","slug":"jax-reale-recensione","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.frequenzaitaliana.it\/jax-reale-recensione\/","title":{"rendered":"Udite, Udite! ReAle e’ tra noi!"},"content":{"rendered":"
A 5 anni di distanza da \u201cIl bello di Esser Brutti\u201d J-Ax torna con un nuovo progetto discografico.
\nAnche questa volta, Alessandro ha fatto le cose in grande con un album che rivela in modo intenso e senza filtri un nuovo capitolo della sua vita dove decide di coinvolgere tanti artisti\/amici con cui condividere i suoi stati d\u2019animo, la musica e \u201ccerti\u201d valori e punti fermi con cui e\u2019 cresciuto e maturato rimanendo sempre fedele a se stesso.<\/p>\n
Entusiasti di partecipare al nuovo ciclo artistico, cantano con Alessandro: Il disco si apre con una lettura iconica della parabola di un artista, MAINSTREAM <\/strong>\u00e8 il decalogo \u201calla seconda\u201d di J-Ax. In una classifica scandita da 20 posizioni si racconta l\u2019ascesa al successo di un artista. \u00a0Un brano provocatorio che descrive ironicamente i complessi meccanismi del mercato.<\/p>\n La prima collaborazione e\u2019 quella con Annalisa<\/strong>, SUPERCALIFRAGILI <\/strong>racconta che le difficolt\u00e0 della vita vanno affrontate con forza anche quando si \u00e8 fragili perch\u00e9 la felicit\u00e0 prima o poi arriva per tutti.<\/p>\n Si passa poi a QUANDO PIOVE, DILUVIA <\/strong>un racconto vero che si traduce in brano autobiografico che descrive un momento difficile della vita. Esiste una paura costante e totale nella vita di un artista ovvero quella di perdere ogni cosa in un solo istante, una paura che aumenta con l\u2019aumentare del successo, la paura di perdere il futuro.<\/p>\n BERETTA feat. BOOMDABASH<\/strong> \u00e8 un brano di denuncia e di estrema attualit\u00e0, nel pezzo J-Ax canta una storia di violenza familiare la cui vittima \u00e8 una donna e racconta come la reiterata violenza e aggressivit\u00e0 fisica e psicologica generi obbligatoriamente per difesa altra violenza.<\/p>\n Il fenomeno dell\u2019Incel \u00e8 al centro di PERICOLOSO, <\/strong>nel pezzo Ax recita una parte per parlare di quello che negli USA \u00e8 definito\u00a0involuntary \u2013 celibate. Nel brano a due voci J-Ax e Chadia si scontrano senza mezzi termini in una \u201cbattaglia tra sessi\u201d.<\/p>\n La penna di Paola Turci e\u2019 evidente in SIAMESI, <\/strong>il brano tratta del razzismo dilagante e dell\u2019ipocrisia di tanti italiani. Oggi come ieri c\u2019\u00e8 sempre la necessit\u00e0 di prendersela con chi \u00e8 \u201cdiverso\u201d, senza rendersi conto che in realt\u00e0 siamo tutti uguali. \u201cSotto il cielo siamo tutti dei Bambini\u201d<\/em><\/p>\n Nella title track dell\u2019album il manifesto di J-Ax: un re senza corona ma con un cappello da giullare che si mette a nudo per quello che \u00e8 veramente, senza maschere e menzogne acchiappa like. Un tuffo nel mood Articolo 31 che coinvolge fin dal primo istante.<\/p>\n Un intro al pianoforte fa da apripista a una dolce metafora sull\u2019amore, CRISTOFORO COLOMBO <\/strong>feat. SERGIO SYLVESTRE<\/strong>\u00a0un uomo trova la sua America nella donna di cui si innamora.\u00a0 Una scoperta che lo porta ad una nuova maturit\u00e0 e che cambia il suo mondo proprio come la scoperta del navigatore genovese ha cambiato la Storia.<\/p>\n FIESTA! <\/strong>feat. IL CILE<\/strong> e\u2019 Trascinante inno gitano alla Bregovic che racconta ironicamente una notte da leoni, con tutti i suoi clich\u00e9 e con l\u2019idea fissa che per \u201cfare i bravi\u201d si pu\u00f2 sempre rimandare a domani.<\/p>\n E\u2019 Milano la protagonista di CUORE A LATO <\/strong>feat. ENRICO RUGGERI<\/strong>, una citt\u00e0 complessa dove frenesia e solitudine vanno a braccetto, una \u201cMilano da bere\u201d che non disseta pi\u00f9 ma di cui comunque ci si innamora.<\/p>\n Chi meglio de IL PAGANTE<\/strong> per fare ironia su una Borghesia Milanese ferma negli anni 80? In REDNECK <\/strong>feat. JAKE LA FURIA <\/strong>Ax canta l\u2019orgoglio del mondo contadino partendo dalla storia dei suoi nonni, specchio di una generazione affamata che, accontentandosi di quello che aveva, si rimboccava le maniche con il valore del proprio lavoro.<\/p>\n Si cambia, si cresce\u2026 ma una regola vale sempre dice lo Zio Ax\u2026 e dopo IL TERZO SPRITZ<\/strong> \u00e8 vietato rompere il c****. Prendendo spunto dalle sue \u201cmolteplici vite\u201d in SARO\u2019 SCEMO <\/strong>Alessandro fa un elogio alla capacit\u00e0 di cadere e di sapersi rialzare. La caparbiet\u00e0 pu\u00f2 far la differenza e con la volont\u00e0 si pu\u00f2 volare altissimo.<\/p>\n J-Ax dipinge insieme al CORO DELLA SCUOLA DI MUSICA CLUSTER MILANO<\/strong> un mondo ribelle ed eccentrico, pieno di contraddizioni e di piccole imperfezioni che lo rendono unico e meraviglioso, come un bambino che dice \u201cA ME MI<\/strong>\u201d. ReAle \u00e8 un disco piacevole che alterna brani leggeri a pezzi che richiedono un ascolto pi\u00f9 attento, un progetto che pesca nel passato ma strizza l\u2019occhio al futuro, le numerose collaborazioni ne sono la prova. Udite, Udite! ReAle e’ tornato, e il suo popolo e’ gia’ in festa.\u00a0<\/strong><\/p>\n F.G.<\/p>\n<\/div><\/div><\/div>
\nAnnalisa con Luca Di Stefano, Boomdabash, Chadia Rodriguez, Enrico Ruggeri<\/strong>, Il<\/strong> Cile, Il Pagante, Jake La Furia<\/strong>, Max Pezzali, Paola Turci, Sergio Sylvestre <\/strong>e il coro della scuola di musica Cluster Milano<\/strong>.
\nIn \u201cReAle\u201d l\u2019artista vuole porre attenzione sulla necessit\u00e0 di restare con i piedi per terra, di essere veri, di togliere qualunque tipo di maschera.
\nAttraverso il titolo, Ax manifesta la sua voglia di autenticit\u00e0 e contemporaneamente gioca ironicamente definendosi sovrano della musica.<\/p>\n<\/div>\u201cEssere ReAle<\/strong> significa tenere in alto il dito medio quando il potere prova a schiacciarti,
\n<\/strong><\/em> significa giocare una partita onestamente, quando sai che le carte sono truccate,
\nsignifica cadere sette volte e rialzarsi otto\u2026
\n<\/strong>essere ReAle \u00e8 guardarsi finalmente dopo tanto tempo e dire sono un perdente che ha vinto\u201d. <\/strong><\/em><\/h4>\n<\/div><\/span>
\nRaf Cantava \u201cCosa rester\u00e0 di questi anni 80?\u201d Ax risponde \u201ctutto e niente\u201d perch\u00e9 le mode cambiano ma la mentalit\u00e0 \u00e8 sempre la stessa, la ricerca dell\u2019apparenza ci guida oggi come allora. Un pezzo con un contenuto importante mascherato da pezzo leggero.<\/p>\n
\n\u201cCerto non sono pi\u00f9 quello che scopa le bitch \/ Sto con Greenpeace e con le ONG \/ Ma non rompermi il c***o dopo il terzo spritz\u201d<\/strong><\/em><\/p>\n
\n\u201cVoglio un Papa con i rasta che ascolta Sfera Ebbasta \/ Vedere De Gregori fare Johnny B. Goode \/ Voglio svegliarmi nei cinquanta le birre nella vasca \/ Far bere Sophia Loren e poi farle i tattoo\/ A me mi piace cosi\u0300 \/ A me, a me mi\u201d<\/em><\/strong>\u00a0<\/strong><\/p>\n
\nL\u2019idea di mischiare 2 generazioni di artisti, \u201cLeggende\u201d e nuovi \u201cFenomeni\u201d della musica italiana, regala all’album una polivalenza preziosa e rara.<\/p>\n