Un’intimità delicata: L’ultimo album di Ultimo, un viaggio nelle pieghe dell’animo.

Ultimo ha intrapreso un sentiero ben preciso e non ha alcuna intenzione di cambiare strada, pubblica “Alba” e si riconferma figura di riferimento nella musica italiana contemporanea.
Con il suo quinto album, l’artista romano continua a raccontare se stesso, i suoi sentimenti, i suoi tormenti e le sue insicurezze, utilizzando come di consueto un linguaggio semplice e diretto che arriva dritto alla mente e al cuore del pubblico.

Il disco è una raccolta di ballate introspettive e malinconiche che rappresentano una ricerca continua di risposte alle domande che tormentano Ultimo. In ogni pezzo, il cantautore si racconta mettendosi a nudo, cercando di capire sé stesso e il mondo che lo circonda, utilizzando il pianoforte come strumento principale per esprimere le sue emozioni.

Ma ciò che rende Ultimo così “speciale” è la sua autenticità e la sua fedeltà alla tradizione musicale italiana. A differenza di molti suoi colleghi contemporanei che cercano di seguire le tendenze del momento, Ultimo sceglie di restare fedele a se stesso e alla sua visione artistica, senza mai compromettere la sua integrità.

Una scelta azzeccatissima che gli ha permesso di diventare il cantautore più nazionalpopolare tra i giovani artisti italiani, grazie alla sua capacità di parlare direttamente al cuore delle persone.
Il suo linguaggio semplice e diretto, combinato con l’abilità di raccontare le sue emozioni, lo ha reso un punto di riferimento per molti giovani che si riconoscono nei suoi tormenti e nelle sue paure.

“Ho preso i trucchi e c’ho provato a diventare un altro / lasciare i miei problemi dietro questo nuovo salto”

In “Alba”, Ultimo affronta tematiche molto diverse, ma sempre attraverso il prisma della sua intimità. Dal titolo della canzone che apre l’album, si passa alle “Nuvole in testa”, fino ad arrivare ai “Titoli di coda”, che chiudono il disco.
Ma non mancano le canzoni ispirate al cinema, come “Joker”, in cui Ultimo si identifica nel protagonista del film di Todd Phillips, interpretato magistralmente da Joaquin Phoenix.

L’autenticità è una virtù rara nel mondo della musica contemporanea, dove la pressione per produrre hit e collaborazioni di successo spesso porta gli artisti a sacrificare la loro visione artistica e la loro integrità in favore della popolarità commerciale. Tuttavia, Ultimo ha dimostrato di poter mantenere la sua coerenza stilistica e la sua integrità senza compromessi: un autore intenso che si muove tra le pieghe dell’animo in modo intimo e delicato.

Dopo 47 minuti di ascolto, emerge una chiara conclusione: Ultimo ha il potere di raccontare storie d’amore che possono riempire il cuore, ma anche spezzarlo e farlo piangere. La sua musica è un riassunto sonoro delle emozioni che affrontiamo ogni giorno, un’ode alla vita e alle sue sfaccettature.

F.G.