Colla Zio, dopo Sanremo arriva il primo album “Rockabilly Carter”
Dopo il Festival di Sanremo con il brano “NON MI VA” per i COLLA ZIO è già tempo di novità: esce questo venerdì 17 febbraio per Woodworm/Virgin Music LAS (Universal Music) “ROCKABILLY CARTER”, il loro disco d’esordio (https://collazio.lnk.to/RockabillyCarter).
I COLLA ZIO erano entrati nel cast del Festival dopo aver partecipato a Sanremo Giovani e, al termine della kermesse, sono risultati – a livello di classifica – i migliori tra gli altri giovani compagni che provenivano dallo stesso percorso, dimostrandosi la band rivelazione di questa edizione.
“NON MI VA”, il brano presentato in gara, è il biglietto d’ingresso nel mondo dei COLLA ZIO: un funk contemporaneo, colorato e fresco, un mix tra barre rappate e canto armonizzato in pieno stile Colla. È stata scritta e prodotta dai COLLA ZIO, insieme a Giorgio Pesenti (okgiorgio) alla produzione e adattata per l’orchestra dal Maestro Carmelo Patti. Durante la serata delle cover di venerdì 10 febbraio i COLLA ZIO si sono esibiti con DITONELLAPIAGA, portando sul palco “SALIRÓ” di Daniele Silvestri. Durante la settimana del Festival, i COLLA ZIO hanno conquistato anche il Premio Enzo Iannacci Nuovo Imaie.
Ora con il nuovo lavoro “ROCKABILLY CARTER” i COLLA ZIO ci introducono nell’universo del gigante buono protagonista del nuovo album, che è anche il loro universo musicale: un mondo fantastico, colorato, disegnato a pennarello, in cui i Colla come Billy cercano il proprio posto. Lo fanno correndo all’impazzata, seguendo una direzione che si delinea durante il percorso stesso, senza una meta apparente, come spesso succede a vent’anni. Lo fanno imparando lungo la strada, inciampando e rialzandosi, cantando e ballando, ma soprattutto sempre insieme. “ROCKABILLY CARTER” è un compagno di viaggio immaginario, così come nella realtà i cinque COLLA ZIO sono gli uni per gli altri un punto di riferimento: è questa la forza del gruppo, nella musica e nella vita.
“ROCKABILLY CARTER” è il frutto dell’ultimo anno di lavoro dei COLLA ZIO, che hanno scritto e prodotto nel loro habitat naturale, lo studio. Il collettivo ha raccolto le influenze e le idee di ciascuno dei membri, per arrivare alla sintesi che meglio racconta la sua ricerca musicale e personale.