Club Dogo a San Siro: Un Tributo a Due Decenni di Rap
La Celebrazione di un’Icona del Rap Italiano
Il ritorno dei Club Dogo a San Siro rappresenta un evento di portata storica per il rap italiano. Nato dalle ceneri delle Sacre Scuole, il gruppo milanese ha attraversato vent’anni di carriera, diventando una colonna portante del genere in Italia. Il concerto a San Siro, preceduto da dieci date sold out al Forum di Assago, ha richiamato una folla entusiasta, composta in gran parte da giovani adulti cresciuti con la musica del trio.
La Scenografia e l’Atmosfera
La serata è stata caratterizzata da una scenografia che riproduceva fedelmente l’ambiente urbano di Milano: un vagone della metropolitana, auto parcheggiate in doppia fila, vetrine di bar tabacchi e compro oro. I visual, curati dal regista Fabrizio Conte, hanno riproposto l’immaginario dei Dogo, alternando crudezza e autoironia. La presenza di Mario Giordano, che narrava la storia del rap italiano, e un videomessaggio di Flavio Briatore hanno aggiunto un tocco di satira e provocazione.
La Scaletta e gli Ospiti
La scaletta del concerto ha ripercorso ogni fase della carriera del gruppo, dai brani più recenti dell’album “Club Dogo” del 2024, ai pezzi storici di “Mi Fist” del 2003. Ospiti d’eccezione hanno arricchito la serata: Sfera Ebbasta, Lazza, Elodie, Giuliano Palma, Coez, J-Ax, Arisa e Alborosie. Tra tutti, Marracash ha spiccato per la durata e l’intensità della sua performance, consolidando il legame storico con i Dogo Gang.
La Risonanza del Concerto
Nonostante alcune critiche per la mancanza del sold-out e per un audio non sempre perfetto, il concerto ha segnato un punto alto nella carriera del trio. Il pubblico, variegato e trasversale per età, ha dimostrato quanto i Dogo siano riusciti a penetrare nel tessuto culturale del Paese. L’evento è stato percepito come una celebrazione del rap italiano, un genere che grazie ai Dogo ha superato pregiudizi e ostacoli per affermarsi nel mainstream.
L’Eredità dei Club Dogo
Il live a San Siro è stato anche un momento di riflessione sulla storia e l’impatto dei Club Dogo. Dai primi passi nell’underground al successo commerciale, il gruppo ha influenzato profondamente la scena musicale italiana. L’evento ha rappresentato una sorta di passaggio di testimone alle nuove generazioni di rapper, con artisti come Sfera Ebbasta e Lazza che hanno riconosciuto il debito verso i loro “padri” musicali.
Il concerto dei Club Dogo a San Siro è stato più di una semplice esibizione: è stato un tributo a un’epoca e a una città, Milano, che ha visto nascere e crescere il rap italiano. Nonostante qualche difetto tecnico, l’evento ha consolidato lo status leggendario del trio, confermando la loro importanza nel panorama musicale italiano. Un sogno raggiunto, come dichiarato dagli stessi Dogo dal palco, e una celebrazione di una carriera che ha lasciato un segno indelebile nella storia del rap.