La magia dei Måneskin: Il loro show incanta, ma in uno stadio…
Una pioggia incessante, tuoni e fulmini che squarciavano il cielo: sembrava il prologo di un film apocalittico. Ma la vera tempesta che ha colpito Milano è stata quella dei Måneskin, l’uragano musicale che ha travolto San Siro, nonostante le avverse condizioni meteorologiche. Un pubblico variegato, di tutte le età, ha assistito a uno spettacolo indimenticabile, ma c’è qualcosa che lascia perplessi.
La band composta da Damiano, Veronica, Ethan e Thomas ha dimostrato un netto miglioramento sotto ogni punto di vista: tecnica, vocalità e gestione dello show. Nonostante ciò, la cattedrale del calcio sembra non averli aiutati a esprimersi al massimo. I Måneskin sono noti per il loro contatto diretto con il pubblico, ma a San Siro questa connessione sembrava meno intensa rispetto ad altre volte.
La giovane band ha dimostrato di saper raggiungere il suo massimo potenziale nei Festival in giro per il mondo, ma in uno stadio la magia sembra affievolirsi.
Tuttavia, nulla ha fermato la band e i 60.000 Kool Kids che hanno affollato San Siro, regalando un sold out clamoroso per la prima delle due date milanesi.
I Måneskin hanno calcato palchi leggendari come Coachella, Primavera e Glastonbury, ma il concerto a Milano ha avuto un significato speciale. La città è la loro casa d’adozione, il luogo dove i loro sogni hanno preso forma. La band ha ricambiato l’amore della città, offrendo uno show articolato e scenograficamente complesso, proprio come rockstar mondiali.
Nonostante il successo, i Måneskin non dimenticano le loro umili origini. Durante il concerto, Damiano ha ricordato gli inizi modesti, suonando ovunque possibile, senza aspettative, fino a quando hanno capito di poter realizzare il loro sogno di suonare negli stadi.
Il concerto è stato un turbine di emozioni, con brani famosi eseguiti con grande energia e passione. Un momento particolarmente intenso è stato quando il carismatico frontman italiano ha cantato a capella “Iron Sky” di Paolo Nutini, lasciando il pubblico senza parole.
Ma il concerto dei Måneskin non è solo cuore, è anche tanta energia e adrenalina. Una fucilata di brani celebri si è susseguita uno dopo l’altro, coinvolgendo e incantando il pubblico. Il culmine dell’estasi si è raggiunto con “Kool Kids”, la loro canzone manifesto, durante la quale il palco si è riempito di fan partecipanti al rito collettivo finale.
I Måneskin hanno regalato un ottimo concerto a San Siro, dimostrando ancora una volta di essere una delle band più talentuose e promettenti della scena musicale. Tuttavia, nonostante la loro crescita esponenziale, il contatto speciale con il pubblico sembra sfumare negli stadi, e forse la magia dei festival riesce ancora a esaltare il loro talento in modo unico.